ATTI IMMOBILIARI
L′acquisto di una casa rappresenta da sempre un momento di grande importanza, perché essa è il centro della vita della famiglia e, in un′epoca caratterizzata da una grande instabilità politica e finanziaria, il mattone si conferma un investimento sicuro. E, quindi, di cruciale importanza che chi decide di investire i risparmi di una vita lo faccia consapevolmente e con l′assistenza di un professionista qualificato come il Notaio. E, altresì, fondamentale che il Notaio intervenga sin dall′inizio delle trattative, per evitare che le parti si vincolino alla stipula del contratto definitivo senza conoscere la situazione giuridica e urbanistica dell′immobile.
Il preliminare notarile è stipulato dopo un′attenta analisi degli atti di provenienza e della documentazione urbanistica e, soprattutto, dopo che il Notaio ha effettuato le visure ipotecarie e catastali. Impegnarsi ad acquistare un immobile su cui gravano un′ipoteca, un pignoramento o un sequestro, che presenti degli abusi, che sia privo dell′abitabilità o dell′agibilità o che abbia una provenienza donativa potrebbe rivelarsi un pessimo affare e, di certo, non può avvenire senza che il promissario acquirente sia stato adeguatamente informato. Il preliminare per atto di Notaio e la consulenza che lo precede aiutano a fare chiarezza su questi punti e ad affrontare l′iter che porta all′acquisto in modo consapevole e con maggiore equilibrio nelle trattative.
Il preliminare notarile, poi, oltre a essere registrato, è anche trascritto nei Registri Immobiliari e tale pubblicità assicura la prevalenza del promissario acquirente sugli intestatari delle formalità successive, a condizione che la trascrizione del contratto definitivo segua entro i termini di legge.
Il Notaio Eugenia Timpano analizza attentamente gli atti di provenienza fino a risalire al primo atto tra vivi anteriore ai venti anni; verifica l′esistenza dei titoli edilizi (la cui regolarità sostanziale deve, tuttavia, essere vagliata da un professionista del settore) presenti nel fascicolo del fabbricato che il venditore deve chiedere al Comune e mettere a disposizione dell′acquirente; effettua scrupolose visure ventennali che provvede ad aggiornare al giorno della stipula o a quello immediatamente precedente; cura la trascrizione dell′accettazione tacita dell′eredità per saldare la catena delle trascrizioni dal precedente proprietario defunto all′erede venditore; provvede, infine, all′esecuzione degli adempimenti pubblicitari successivi alla stipula in tempi rapidissimi, per evitare che venditori malintenzionati trasferiscano lo stesso bene a più acquirenti ignari, fra i quali prevarrebbe il primo a trascrivere anche nel caso in cui questi fosse stato l′ultimo ad acquistare.